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PRAGA – Presentata al cinema Lucerna la VII edizione del MittelCinemaFest

Il cinema Lucerna di Praga, uno dei luoghi più rappresentativi ed accoglienti della filmografia ceca, ospiterà anche quest’anno il MittelCinemaFest (28 novembre - 4 dicembre), il Festival centro-europeo del cinema italiano giunto alla VII edizione per la Repubblica Ceca.

Il MittelCinemaFest è il più importante evento per la diffusione del cinema italiano nella mitteleuropa. Organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Praga, dall’Istituto Italiano di Cultura, dall’Istituto Luce Cinecittà, dalla Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca e dall’ENIT in collaborazione con numerosi partner, è stato presentato dall’Ambasciatore d’Italia Francesco Saverio Nisio, il quale ha sottolineato come il festival, che si inserisce “nell’anno del centenario dei rapporti bilaterali”, rappresenta la vitalità del cinema italiano quale “forma di cultura moderna di rapida ed attuale comprensione”. Il programma, presentato dalla direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura, Alberta Lai, vedrà la proiezione di otto film, una “selezione di opere di grandi artisti e di registi emergenti, rappresentativo della nuova produzione italiana”.

L’inaugurazione è affidata alla pellicola Quanto Basta di Francesco Falaschi, che sarà presente in sala: una commedia lieve che parla di neurodiversità con uno straordinario Luigi Fedele. La rassegna continuerà con pellicole proiettate nei principali festival internazionali e recentemente alla Mostra del Cinema di Venezia. Oltre al film inaugurale è in programma, alla presenza del regista Francesco Miccichè, Compromessi Sposi, terza prova del regista, una commedia con Vincenzo Salemme e Diego Abatantuono. Quindi Dafne, ritratto sincero della sindrome di Down, diretto da Federico Bondi, nel quale Carolina Raspanti ha messo se stessa in Dafne e ha trasferito Dafne in sé. Sarà, poi, la volta del film d’esordio di Leonardo D’Agostini, Il Campione, con Stefano Accorsi ed il giovane talento Andrea Carpenzano.

Mario Martone porta, invece, al cinema Il sindaco del rione Sanità: presentato a Venezia 2019, il film segue fedelmente il testo teatrale di Eduardo De Filippo, con il sindaco e il suo ideale di giustizia capace di mantenere la pace nel suo rione, almeno fino a quando deve affrontare lo scontro, forse senza soluzione, tra un padre e un figlio. Ancora un’opera prima, quella di Phaim Bhuiyan, al suo esordio nel lungometraggio dietro e davanti alla macchina da presa, nonché come co-sceneggiatore; a tratti autobiografica, un'opera interessante e divertente al contempo, sul tema del divario culturale.

La rassegna proseguirà con il pluripremiato film di Marco Bellocchio, Il traditore, pellicola sul pentito di mafia Tommaso Buscetta, interpretato da Pierfrancesco Favino ed opera candidata dell'Italia all'Oscar 2020 (con quattro nomination agli EFA 2019, nelle principali categorie). Chiuderà il festival, il giorno 4 dicembre, Momenti di trascurabile felicità, interpretato da Pif. La pellicola è l’adattamento cinematografico dei romanzi Momenti di trascurabile felicità (2010) e del suo sequel, Momenti di trascurabile infelicità (2015), scritti da Francesco Piccolo, co-sceneggiatore del film insieme al regista Daniele Luchetti.

Il giorno 3 dicembre, inoltre, aprirà le celebrazioni ufficiali a Praga del centenario della nascita di Federico Fellini (1920-2020), il concerto della PKO,  la più antica orchestra da camera della Repubblica Ceca, diretta dal Maestro Walter Attanasi, considerato uno dei più interessanti direttori d'orchestra della sua generazione, con un programma di musiche di Nino Rota, Nicola Piovani e Luis Bakalov, tratte dai film del grande maestro riminese.


In copertina:
la locandina del MittelCinemaFest - VII edizione