La street photography dell’artista parigino Robert Doisneau sarà in mostra dal 6 marzo al 21 giugno 2020 al Palazzo Pallavicini di Bologna.
La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai vecchio.
(Franz Kafka)
All in Arte
La street photography dell’artista parigino Robert Doisneau sarà in mostra dal 6 marzo al 21 giugno 2020 al Palazzo Pallavicini di Bologna.
Giuseppe, in arte Joe Kage, ha scelto il suo pseudonimo abbinando il suo vero nome a quello di Nicolas Cage, uno tra i suoi attori preferiti. Ha scoperto la passione per l’arte da bambino ed ha cominciato ben presto a realizzare fumetti, creando dagli anni ’90 in poi numerosi personaggi di fantasia. È proprio la sua fantasia che lo ha portato a collaborare prima con le riviste italo americane L’idea Magazine e America Oggi, poi con Focus Junior come disegnatore, fino a fondare, nel 2016, Christopher Magazine.
Pittore spagnolo di fama internazionale, Eduardo Díez è un puro talento la cui arte ci rivela la sua grande attrazione per la natura, e soprattutto per il mare, per il quale dice di avere una vera e propria venerazione.
Scorrendo tra i vari hashtag sulle reti sociali, ho potuto notare che su quello di Milano comparivano foto del capoluogo lombardo osservato e vissuto dall’alto: affascinanti, se non uniche, rappresentazioni di una Milano che non avevo mai visto, o forse che non avevo mai notato, dove anche la nebbia aveva il suo seducente perché. Non potevano essere le solite foto scattate da un drone: si vedeva troppo bene come l’angolazione fosse stata scelta al punto giusto, con il dettaglio messo a fuoco per giocare con le prime luci dell’alba, o come i raggi potenti e calorosi del tramonto si posassero magnificamente sulle vetrate dei grattacieli. L’artista dietro quegli scatti così particolari, infatti, ha un nome: si chiama Dimitar Harizanov, anche detto lo Spiderman di Milano.
Situata a Sud Ovest di Londra, Richmond-upo-Thames è considerata una forte attrazione, non solo per chi visita la capitale del Regno Unito ma anche per chi ha la fortuna di viverci. Conosciuta come “il gioiellino inglese” vanta, infatti, alcuni dei panorami più belli di tutta l'Inghilterra.
Attorno all’XI secolo, in Europa, il pane iniziò ad essere aromatizzato con lo zenzero, una nuova spezia portata dall’Oriente, non solo per il buon sapore ma anche perché questo ingrediente ne migliorava la conservazione. Col tempo questa usanza si estese in tutto il mondo.
Palazzi imponenti, edifici splendidi e chiese magnifiche di ogni epoca e stile rendono Vienna un luogo dall’atmosfera affascinante, soprattutto in inverno, quando un candido manto di neve dona alla città un’aria magica e fiabesca.
Nato a Stoccarda, in Germania, nel 1968, laureato in Scienze Politiche all’Università di Firenze nel 1992, Lorenzo Galanti è entrato in carriera diplomatica nel 1993 presso la Direzione Generale delle relazioni culturali. Partito per l'estero nel 1997, ha ricoperto incarichi a Damasco, Dakar e Washington, DC, oltre che al Ministero degli Affari Esteri a Roma. Nominato Ministro plenipotenziario nel 2016, nel 2018 è stato nominato Ambasciatore presso il Regno di Tailandia, con accreditamento anche in Cambogia e Laos.
A Hong Kong, grazie al denso paesaggio urbano, abbondano le possibilità di esprimersi tramite graffiti o Street Art. Recentemente, insieme ad un gruppo di amiche, ho passato un’intensa mattinata con Alexandra Unrein, esperta in materia. Siamo partite dalla zona di Central alla scoperta di questo lato colorato e anche trasgressivo della città.
Ad un secolo della prima comunicazione telegrafica tra Guglielmo Marconi, premio Nobel per la fisica nel 1909, e l’allora presidente colombiano Marco Fidel Suarez, oltre che in occasione delle celebrazioni dei 90 anni della radio in Colombia, presso la Quinta Camacho nel popolare quartiere di Chapinero di Bogotá, è stato inaugurato il nuovo busto dedicato al padre della radio moderna.
A Bologna, fino al 26 gennaio 2020, nella splendida cornice di Palazzo Pallavicini, è in corso un’importante esposizione dedicata all’artista colombiano Fernando Botero.
La realtà virtuale (VR) sembra essere presente, nella storia dell’umanità, da molto più tempo di quanto immaginiamo. Howard Rheingold, critico di nuove tecnologie dell’informazione e coniatore del termine comunità virtuali, collega la tecnologia VR coi graffiti rupestri di Lascaux, nel sud della Francia, sostenendo che essi siano testimonianze evidenti di un sistema virtuale preistorico già in corso.
“Siena, poi, l’ho trovata quale la descrivono, singolarissima per ciò che rimane del medioevo, che, per la verità, è quasi il tutto; un Duomo magnifico da starci dell’ore a guardarci dentro e fuori una quantità di palazzi quasi d’uno stile suo…” . Così Alessandro Manzoni, in una lettera alla sua seconda moglie nell’anno 1852, descriveva Siena.
Erede delle prime grandi scuole violinistiche nate e fiorite in Italia, lo straordinario talento di Uto Ughi si è manifestato fin dalla prima infanzia. A solo dodici anni, la critica scriveva di lui: "Uto Ughi deve considerarsi un concertista artisticamente e tecnicamente maturo".
A trent’anni dalla morte di Pazienza, Luigi Di Fonzo nel suo volume, Andrea Pazienza, il mio nome è Pentothal, ha raccontato l'artista attraverso il suo personaggio d’esordio: Pentothal, alter ego di Andrea sullo scenario degli anni della contestazione, della generazione “Movimento del ’77” e degli “Anni di piombo”.