Quando si parla della Sardegna ed in particolare delle sue tradizioni culinarie e dei prodotti tipici, ci si focalizza quasi esclusivamente sul pane carasau, sul mirto, sulle seadas e sul porceddu, ma non si potrebbe essere più riduttivi. Questa terra meravigliosa infatti, seconda solo per grandezza tra le nostre numerose isole, è storicamente suddivisa in molteplici aree geografiche (tutte definite dal popolo sardo come regioni storiche della nazione sarda) assolutamente differenti tra loro, sia dal punto di vista linguistico – gallurese, campidanese, sassarese e nuorese – che culturale.
La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai vecchio.
(Franz Kafka)