Solo dopo essere arrivate, ci siamo veramente rese conto di essere ‘proprio lì’, nel Paese dove volevamo recarci da molto tempo. E ora, nonostante siano passati quattro anni, il ricordo di questa terra è così vivido che ci sembra di non averla mai lasciata. Le campanelle tintinnano dai pinnacoli dello stupa. Il cielo è limpido e di un azzurro intenso, di tanto in tanto tinto dal bianco candido dei cirri: Shwedagon Padoda, Yangon, la nostra prima tappa.
La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai vecchio.
(Franz Kafka)
